FIESOLE CHE VIVE, UN PONTE TRA L’OGGI E IL DOMANI

CITTADINI PER FIESOLE

Presenta

 

FIESOLE CHE VIVE, UN PONTE TRA L’OGGI E IL DOMANI

SABATO 11 MAGGIO 2024, ORE 18:00

FOOD FACTORY (VIA FAENTINA 169, CALDINE)

 

 La Fiesole civica della buona politica al servizio dei cittadini si dà appuntamento Sabato 11 maggio alle ore 18:00 per conoscere da vicino i candidati consiglieri della lista Cittadini per Fiesole alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 Giugno e il nuovo programma elettorale per i prossimi cinque anni.

Una festa nella festa per omaggiare gli attuali amministratori e presentare il nuovo corso della politica fiesolana come momento di transizione (ponte tra l’oggi e il domani) in segno di continuità e trasparenza per il futuro della comunità.

Tra conferme e novità la lista guidata dal candidato Sindaco Renzo Luchi, sarà composta da sette donne e nove uomini e si presenterà alle urne senza alcun legame con partiti politici o alleanze, segno tangibile d’indipendenza e autonomia.

Garante delle reali esigenze dei cittadini ed espressione pura dei valori del civismo e della democrazia partecipativa, la lista sarà una miscela di professionisti, giovani neolaureati, pensionati e artisti uniti dal forte senso di appartenenza e conoscenza del territorio, che rifletteranno in modo autentico e dinamico le diversità della comunità fiesolana.

IL SOSTEGNO A RENZO LUCHI DI RICCARDO TARTAGLIA

Alle prossime elezioni per il Comune di Fiesole, sosterrò la candidatura di Renzo Luchi che si presenta con la lista civica “Cittadini per Fiesole”, la stessa lista che ha portato Anna Ravoni a essere eletta sindaco nelle ultime due legislature.

Ravoni ha svolto in questi dieci anni del suo mandato un lavoro incredibile ed è una donna molto stimata dai Fiesolani (credo la prima sindaca eletta nella provincia di Firenze). Ha ereditato un Comune in totale dissesto economico (30 milioni e 100 mila euro di debiti su un budget annuale di 12 milioni) consentendogli, oggi, di potere continuare a investire in opere e servizi pubblici.

Nonostante le limitazioni imposte da un debito così rilevante, negli ultimi anni si è impegnata per rimettere a posto sopratutto scuole e asili che presentavano notevoli problemi edilizi, ha inoltre e finalmente consentito l’apertura del teatro di Fiesole e ha recentemente concluso un accordo sul futuro destino del vecchio ospedale Sant’Antonino che potrà, una volta ristrutturato, ospitare una casa di comunità e una RSA.

Anna ha deciso di non prolungare il suo mandato, pur consentendoglielo la legge, ritenendo più giusto un cambiamento al vertice del Comune e ritornare così a svolgere il suo lavoro di tributarista. Scelta, a mio parere, da apprezzare.

L’Associazione cittadini per Fiesole ha deciso quindi di affidare al suo Presidente, Renzo Luchi, l’onere e l’onore di candidarsi come primo cittadino. Renzo Luchi è titolare di uno studio tecnico associato ed è un profondo conoscitore del Comune e del suo territorio. E’ una persona con i piedi per terra, che sa ascoltare e trovare la soluzione ai problemi in modo pragmatico, come la sua professione richiede.

E’ fortemente motivato nel suo programma a promuovere le bellezze di Fiesole, favorendo un turismo rispettoso dell’ambiente e le iniziative culturali delle tante associazioni presenti sul territorio. L’obbiettivo è far divenire Fiesole un modello di habitat anche per le persone anziane, oltre che per gli appassionati di trekking e in cui la sanità sia intesa nel senso più attuale di “One health”.

Il suo slogan elettorale è “Fiesole, la città che vive”, un invito a tutti i cittadini alla partecipazione e a contribuire a migliorare insieme il luogo in cui vivono. Crede nel lavoro di squadra ed è per questa ragione che presenterà la sua giunta prima del voto di giugno.

Il suo obiettivo è circondarsi di persone competenti con esperienza di gestione amministrativa e che conoscono bene il territorio. Un modo trasparente e chiaro di proporsi, sin da subito, ai cittadini senza subire le pressioni del dopo voto.

Dall’altra parte si presenta una coalizione costituita da Italia Viva, PD, Sinistra italiana e Più Europa. Cosa c’è di più interessante da conquistare di un Comune risanato, senza debiti e con grandi possibilità di sviluppo?

L’auspicio è che i fiesolani votino ricordando il lavoro di risanamento che è stata fatto, valutino la concretezza del programma e l’utilità per il nostro territorio e anche le persone che dovranno amministrarlo che, nel caso della lista “Cittadini per Fiesole”, avranno l’opportunità di conoscere in anticipo.

 

Riccardo Tartaglia (Medico)

 

SI FA PRESTO A DIRE “CIVICO”

Il rito si ripete. A ogni campagna elettorale osserviamo tutto un fiorire di liste civiche sostenute da uno o più partiti che propongono un candidato che promette di essere dalla parte dei cittadini, che assicura impegno nel far fiorire la Comunità e fare tutta una serie di interventi che l’Amministrazione precedente non ha fatto e così via…

Ma attenzione: c’è lista civica e lista civica. Ci sono quelle vere e quelle cosiddette “civetta”, con buona pace dei pennuti che di notte ascoltiamo nel bosco. Dispiace che questi simpatici rapaci notturni siano stati presi, loro malgrado, per indicare qualcosa che non convince per nulla. Le liste civiche “civetta” hanno comunque alle spalle i partiti che condizionano la direzione delle scelte politiche.

E allora la battuta viene spontanea: “non facciamo gli allocchi”, scusandoci nuovamente con questi utilissimi rapaci notturni.

Non facciamoci ingannare. Difficile fare gli interessi dei cittadini quando si devono prima ascoltare tutte le voci dei propri sostenitori, assecondando richieste che a volte sono anche in profondo contrasto fra loro.

Cittadini per Fiesole è un’Associazione che è nata proprio per essere libera da qualunque condizionamento esterno. Noi siamo la “vera” lista civica perché siamo cittadini fra cittadini, ognuno con il proprio vissuto. Non abbiamo vincoli di partito, così come non abbiamo finanziamenti da nessuno se non dai cittadini che spontaneamente si iscrivono all’Associazione.
Stanchi di logiche antiche che poco hanno a che fare con la vita reale, nel 2008 abbiamo scommesso che poteva e doveva esserci un modo diverso di governare libero da pressioni esterne, un modo che mettesse al centro dell’azione politica le persone.
Siamo usciti nelle piazze, confrontandoci con i cittadini per ascoltare le esigenze, i bisogni, le proposte e costruire insieme un’idea di Comune dove nessuno si sentisse escluso.
E questo i cittadini l’hanno capito bene, perché per ben due volte ci hanno voluto ad amministrare Fiesole. Continuiamo a camminare insieme e insieme a progettare una Fiesole aperta al mondo.

Non torniamo indietro e lasciamo civette e allocchi nel loro habitat naturale!

CITTADINI PER FIESOLE 

 

#10 ANNI IN 10 CAPITOLI_SCHEDA 10_CULTURA

Partendo dal concetto di integrazione della cultura come valore storico, ma anche ambientale, abbiamo focalizzato i nostri sforzi sul consolidamento del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del territorio mettendo al centro Associazioni e Fondazioni fra le quali la Scuola di Musica di Fiesole, la Fondazione Giovanni Michelucci, la Fondazione Primo Conti.  Tra i numerosi progetti realizzati, il plauso di aver portato a compimento il Museo Diffuso e l’apertura del Teatro di Fiesole che parallelamente all’Estate Fiesolana (presenze dalle 10.000 del 2014 alle 45.000 del 2023) ha portato ad una maggiore qualità dell’offerta culturale.

 

COSA ABBIAMO FATTO

  • Apertura Teatro di Fiesole
  • Realizzazione progetto “Museo diffuso”
  • Incremento presenze Estate Fiesolana da 10.000 del 2014 a 45.000 del 2023
  • Realizzazione evento rievocativo della “Battaglia Montereggi”

 

IDENTITÀ RICONOSCIUTA

  • Attività e laboratori per bambini, visite con i mediatori progetto AMIR
  • Valorizzazione dell’Archivio Storico Comunale
  • Approfondimenti tematici alla Biblioteca Comunale

 

CONTINUITÀ AI PREMI FIESOLE

  • Premio Fiesole Maestri del Cinema
  • Premio Fiesole Narrativa Under 40
  • Premio Abbiati per la Scuola e il Premio Abbado: fare musica insieme

 

LA CITTÀ CHE LEGGE

  • Presentazione libri di autori locali e non solo
  • Progetto Bibliotecari per un giorno, avvicinamento dei ragazzi alla Biblioteca

 

PROGETTO SCUOLA

  • Progetti di educazione-formazione musica
  • Educazione alla legalità – Progetto Legalità – le arance della legalità
  • Progetto orti in condotta

 

ATTIVITÀ DI MOSTRE E CONVEGNI CON IL PATROCINIO DEL COMUNE

  • Scuola di Musica di Fiesole
  • Fondazione Giovanni Michelucci
  • Fondazione Primo Conti
  • Fondazione Ernesto Balducci

 

COME LO ABBIAMO FATTO Grazie alle nostre competenze abbiamo attinto a fondi pubblici tramite bandi e restituito ruolo centrale al lavoro delle Fondazioni e delle tante Associazioni del territorio

#10 ANNI IN 10 CAPITOLI_SCHEDA 9_PARTECIPAZIONE & COMUNITA’

Secondo i nobili principi del civismo del Servizio e Democrazia Partecipativa abbiamo costruito un forte di senso di comunità dialogando con i cittadini attraverso incontri, iniziative e istituendo i consigli di zona della Valle dell’Arno, della Valle del Mugnone e di Fiesole capoluogo. Abbiamo favorito la trasparenza finanziaria e il dialogo diretto con le istituzioni attraverso i nuovi strumenti tecnologici e riportato alla memoria numerosi personaggi, artisti ed eventi della storia di Fiesole

 

CHE COSA ABBIAMO FATTO

  • Costituzione dei Consigli di Zona
  • Consegna della Costituzione ai diciottenni
  • App Cittadino Informato
  • Creato Percorsi partecipati: Il Marchio Fiesole, Insieme con Fiesole
  • Assemblee di frazione/zona – su specifiche tematiche
  • Realizzato feste, inaugurazioni, eventi
  • Consigli Comunali in diretta FB
  • Riallacciati rapporti e collaborazioni con i Comuni vicini e la Città Metropolitana
  • Celebrazioni dei centenari
  • Festeggiamenti delle coppie per San Valentino
  • Un albero per i nuovi nati
  • Regolamento di Cittadinanza attiva
  • Puliamo Fiesole
  • Poggio Pratone – la battaglia Stilicone – Radagaiso
  • Info con whatsApp
  • Contatto diretto con il Sindaco – mail, messaggi, appuntamenti
  • Il ricordo dei Sindaci del dopoguerra

 

COME LO ABBIAMO FATTO

Amministrando come cittadini senza ingerenze e pressioni di partiti o gruppi di potere

 

#10 ANNI IN 10 CAPITOLI_SCHEDA 8_SPORT E GESTIONE IMPIANTI

Aver bloccato la vendita di due impianti sportivi come il Circolo del Tennis Pian di Mugnone e il Centro Sportivo Anchetta, insieme alla revisione del piano di assegnazione tramite bandi e non per concessione diretta, sono state le due operazioni di trasparenza più importanti realizzate in questi dieci anni di governo. Un percorso a ostacoli che ad inizio legislatura ci ha costretto a rivedere qualche convenzione con decisioni impopolari ma necessarie per salvaguardare una fetta importante del comparto sportivo e sociale del territorio, usato come merce di scambio a garanzia dei debiti dalle precedenti amministrazioni.

Di recente, dopo l’uscita dal piano di riequilibrio abbiamo messo a bilancio un contributo di 150.000 Euro già elargito e distribuito a tutte le associazioni/società che gestiscono impianti comunali.

 

QUELLO CHE ABBIAMO FATTO

  • Blocco alla previsione di alienazione di alcuni impianti sportivi: tennis Pian di Mugnone e Centro Sportivo Anchetta
  • Gestione e corretto uso degli impianti attraverso bandi di gara e convenzioni con le società
  • Piena utilizzazione degli impianti
  • Nuova assegnazione dell’impianto sportivo di Pian di San Bartolo
  • Festa dello Sport Fiesolano: riconoscimento agli sportivi e alle società che si sono distinte nella loro attività
  • Ciclismo: cronoscalata Firenze–Fiesole, corsa in linea per Allievi, passaggi del Giro d’Italia e della Per sempre Alfredo
  • Segnaletica permanente Circuito dei Modiali di ciclismo Fiesole-Firenze
  • Sede di arrivo dell’Ultra-Trail Via Degli Dei
  • Presenza a gare podistiche
  • Motori: cronoscalata Firenze-Fiesole auto storiche
  • Previsione di palazzetto dello sport (POC) Valle del Mugnone
  • Contributi alla società sportive che gestiscono gli impianti comunali (anno 2024)

 

COME LO ABBIAMO FATTO

Ristabilendo la legittimità delle assegnazioni delle strutture comunali tramite bando e non per concessione diretta. Inoltre, ci siamo approcciati allo sport come valore sociale, di benessere e di sviluppo dialogando con le Associazioni e le società Sportive

 

#10 ANNI IN 10 CAPITOLI_SCHEDA 7_I SERVIZI SOCIO-SANITARI

Nonostante il debito di oltre 30 milioni di euro ereditato dalle precedenti amministrazioni siamo riusciti a mantenere inalterati tutti i servizi socio-sanitari di nostra competenza, salvaguardando persone fragili, anziani e bambini.

Uno sforzo importante in termini economici e di risorse a cui si aggiunge quello morale raggiunto per l’ex Ospedalino di Sant’ Antonino, mantenendo nella trattiva di vendita la destinazione d’uso socio-sanitaria dell’immobile, affinché dentro si realizzasse una “piastra dei servizi” pubblica di 500 mq. Infine, in virtù della logistica e della struttura territoriale del nostro Comune, per garantire ai nostri cittadini un servizio socio sanitario più adeguato ed efficace abbiamo effettuato il passaggio dalla Società Della Salute NORD-OVEST a quella SDS SUD-EST, di competenza regionale, con l’obiettivo di rendere più omogenea e snella la qualità dei servizi non appena terminato il percorso di costituzione.

 

CHE COSA ABBIAMO FATTO

  • Mantenuto tutti i servizi SOCIO-SANITARI nonostante il pre-dissesto e il piano di riequilibrio.
  • La gestione della Pandemia COVID-19 con forte senso di comunità
  • Passaggio alla Società Della Salute zona SUD-EST (costruzione della Società della Salute)
  • L’avvio dell’ospedale di Comunità presso l’ospedale di Camerata
  • Progetti/sperimentazioni in corso:

–         Casa S.Giuseppe: Centro di accoglienza protetta salute mentale

–         Casa S.Giuseppe: Centro diurno disabilità (mantenere nel Comune i soggetti disabili)

–         Casa S.Emilia: Centro salute mentale a bassa intensità

–         Casa S.Emilia: Appartamenti per “IL DOPO DI NOI”

 

Disabilità:

–         25 disabili di cui 18 accompagnati giornalmente in centri di socializzazione nella CM di Firenze – costi in parte a carico del Comune

–         Una Casa Caldine centro di giovani disabili del territorio fiesolano

finanziato dal Comune di Fiesole e dalla Società della Salute Firenze Nord Ovest

–         vicinanza dell’Amministrazione ad interventi di associazioni per possibilità di una vacanza estiva a persone cresciute in ambienti difficili o che affrontano situazioni sanitarie complesse (Ass. Pontanico) – gestione volontariato,

 

Anziani non autosufficienti,

–         115 persone in RSA, costo in parte a carico del Comune

 

Anziani autosufficienti

–         Villa Rigoli- Fiesole Borgunto- centro anziani diurno –

Comune: integrazione retta secondo ISEE- trasporto affidato alle Ass. di Volontariato.

 

Disagio Giovanile

–         Convenzioni operatori/educatori di strada

–         Iniziative/attività del Comune

 

Edilizia popolare:

–         30 appartamenti comunali affidati secondo lista di priorità

 

COME LO ABBIAMO FATTO

Utilizzando al meglio le risorse interne dell’Assessorato di riferimento e gli spazi a disposizione del Comune in collaborazione con le Associazioni di volontariato, le cooperative e tutte le figure professionali, prendendosi responsabilità in maniera diretta delle famiglie bisognose con “interventi” personalizzati.

 

L’AFFETTO E LA GRATITUDINE DI OSAMA RASHID

Desidero esprimervi la mia profonda gratitudine per avermi coinvolto nell’incontro preparatorio del nuovo programma per il futuro di Fiesole. Anna, la tua professionalità, passione e impegno, supportati dall’aiuto di Renzo, sono stati fondamentali nel salvare Fiesole da un grave disastro economico.

Inizialmente scettico, ero tra i primi a dubitare della tua grande sfida e ti criticavo. Tuttavia, hai dimostrato un’eccezionale capacità e professionalità, che oggi riconosco con ammirazione.

Fiesole è stata per me un rifugio sicuro, un luogo dove ho potuto realizzarmi in famiglia, nel lavoro e acquisire prestigio. È diventata parte della mia identità, rafforzando il mio senso di appartenenza e la preoccupazione per il suo futuro; un luogo dove continuano a vivere i miei affetti e dove un giorno riposerò.

Dopo la mia partecipazione al Forum delle Idee, il mio cuore è colmo di gioia e soddisfazione per la tua candidatura, caro Renzo. È fondamentale riconoscere il lavoro immenso e faticoso svolto dalla nostra Sindaca Anna, che non deve essere disperso o dissipato, ma valorizzato come risultato tangibile visibile a tutti.

Con sincerità e gratitudine, ritengo che tu, mio caro amico, sei il custode ideale di quanto è stato realizzato e il punto di partenza perfetto per affrontare le problematiche future di Fiesole.

Auspico che possiate amministrare la nostra amata Fiesole con un team all’altezza della vostra grandezza e del vostro impegno passato, presente e futuro.

Vi auguro ogni bene e prometto che la mia famiglia e io saremo al vostro fianco con sincerità e determinazione.

Che Dio protegga tutte le vostre azioni ed attenzioni per il bene comune.

Con un forte abbraccio e un grande in bocca al lupo,

Osama Rashid e Famiglia:  https://osamarashid.it/

 

 

#10 ANNI IN 10 CAPITOLI_SCHEDA 6_AMBIENTE & TERRITORIO

Tutte le scelte del Piano Strutturale e del Piano Operativo Comunale adottate in questi anni dalla nostra amministrazione sono state prese seguendo il concetto di NO al consumo di suolo e SI al riuso degli edifici e al parco agricolo.

Un modello che concilia la bellezza del territorio al rispetto per il paesaggio come bene culturale e ambientale, che ci ha portato ad essere un punto di riferimento a livello regionale e internazionale per la gestione dei Distretti Biologici e per il progetto Europeo HuMUS, sulla salute e fertilità dei suoli.

Parallelamente a questo abbiamo adottato la strategia Rifiuti Zero, basata sul recupero di materia attraverso la raccolta differenziata porta a porta, diventando un comune virtuoso dell’area fiorentina con un incremento della raccolta differenziata dal 54% al 75%.

Guardato all’evoluzione delle Comunità energetiche e al singolo fabbisogno, insieme agli agricoltori considerati custodi delle ricchezze dell’ambiente nel rispetto dell’equilibrio fra uomo e natura ed abbiamo creato

IL DISTRETTO BIOLOGICO, il primo in Toscana con il 64% della Superficie Agricola Utile Biologica ad oggi garantisce:

  • Mense scolastiche con cibi prevalentemente biologici e a KM. Zero
  • Limitazioni all’impiego di pesticidi (glifosato)
  • Mercato della terra

 

INOLTRE abbiamo realizzato:

  • Costituzione dell’Osservatorio Rifiuti Zero
  • Regolamento sul verde
  • Accordo quadro per la manutenzione delle alberature pubbliche
  • Fognatura e depurazione in Valle dell’Arno
  • L’impegno sulle Comunità energetiche – Piano intercomunale -riferimento alle cabine principali, liberalizzazione per il montaggio dei pannelli fotovoltaici e solari (permane l’aspetto Paesaggistico)
  • Dieci colonnine di ricarica auto elettriche, installate
  • Sostituzione di sette caldaie per efficientamento energetico nel rispetto dell’abbattimento delle emissioni in linea con Agenda 2030

 

I RICONOSCIMENTI

Grazie alle nostre scelte il nostro Comune ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:

  • Fiesole Bandiera SPIGHE VERDI dal 2016
  • Fiesole nella Comunità Comuni RIFIUTI ZERO
  • Fiesole COMUNI VIRTUOSI
  • Fiesole DISTRETTO BIOLOGICO
  • Fiesole CITTA’ DELL’OLIO
  • Fiesole d’esempio nel progetto europeo HuMUS per la salute del suolo

 

COME LO ABBIAMO FATTO

Partendo dal Gruppo di lavoro di Cittadini per Fiesole “Consumo consapevole e mangiare sano” siamo andati di luogo in luogo confrontandosi con Agricoltori e Associazioni rendendo L’agricoltura di nuovo protagonista nel rispetto dei cicli della natura e della fertilità dei suoli. Oltre a questo abbiamo seguito l’impronta-ecologica e l’evoluzione dei cambiamenti climatici chiedendoci cosa fare per ricercare l’equilibrio tra uomo e servizi ecosistemici che la natura ci offre (produzione di cibo, di materie prime, di acqua, di ossigeno), ma senza degradarli.

 

#10 ANNI in 10 capitoli_SCHEDA 5_ECONOMIA & TURISMO

Sostenuto da una forte identità e un rinnovato senso di appartenenza Il turismo è da sempre stato considerato da Cittadini per Fiesole come il principale volano per lo sviluppo economico della città, capace di fare da traino all’artigianato e al commercio in generale

 

COSA ABBIAMO FATTO

Tenendo ben presenti due principi fondamentali, come la sostenibilità ambientale (turismo slow) e la valorizzazione dell’intero territorio, insieme a numerosi comuni dell’area Fiorentina, e non solo, abbiamo sviluppato numerosi progetti legati alla valorizzazione dei cammini e dei sentieri, fino alla progettazione della ciclovia e la valorizzazione del Parco Agricolo tra cui la:

 

  • Promozione del “Marchio Fiesole” che prevede la valorizzazione delle attività/realtà presenti sul territorio
  • Gestione del percorso partecipativo “Insieme con Fiesole”, finanziato dalla Regione,  un percorso di idee e progetti per Fiesole
  • Partecipazione alla formazione della “Via degli Dei” i cui passaggi di turisti su Fiesole sono variati da 2000 del 2015 a circa 22.000 nel 2023
  • Nascita e valorizzazione delle “Vie di Francesco in Toscana” (Piazza Santa Croce – Santuario della Verna) con la prospettiva di collegare il cammino a quello già esistente che dal Santuario arriva ad Assisi e poi da Assisi a Roma. Questo cammino passa dalla Valle dell’Arno ed è già stata approvata e promossa la variante che collega il Cammino, da Girone, al Monastero di San Francesco e ritorna a Compiobbi passando dalla Valle del Sambre.
  • Nascita e valorizzazione del progetto “Turismo Slow nella Toscana de’ Medici” per la realizzazione di un collegamento di sentieri da Fiesole a Poggio a Caiano, passando dal Mugello. In particolare il sentiero passerà nella Valle del Mugnone collegando la Villa medicea di Fiesole al Parco Demidoff di Pratolino
  • Progettazione e la valorizzazione della “Via Etrusca” Il percorso escursionistico Volterra – Artimino – Firenze – Fiesole, realizzato nell’ambito del Progetto “Toscana Terra Etrusca”.
  • Riqualificazione “dell’Anello del Rinascimento” un affascinante percorso trekking che attraversa le terre che furono, a partire da Firenze, la culla del Rinascimento italiano.
  • Nascita del Distretto Biologico di Fiesole, progetto di valorizzazione dell’agricoltura e sistema di vita per Fiesole
  • Valorizzazione del Parco Agricolo attraverso i riconoscimenti bandiera Spighe Verdi (dal 2016) e l’ingresso nella rete nazionale delle Città dell’Olio 
  • Valorizzazione della “rete delle Aziende Agricole” per la promozione del turismo agricolo, enologico e oleario
  • Ristrutturazione dell’Ufficio Accoglienza, divenuto oltre che accoglienza turistica e bookshop del Museo, anche punto di mostra e vendita dei prodotti agricoli e artigianali del territorio, con possibilità di svolgere piccoli eventi
  • Apertura del “Museo Diffuso per Fiesole” che prevede l’interazione tra arte e territorio attraverso la messa a sistema dei beni culturali e paesaggistici con particolare attenzione anche alle disabilità

 

COME LO ABBIAMO FATTO?

Gestendo e rispettando la vitalità del territorio attraverso l’interazione tra turismo e cultura, la visione del paesaggio come ambiente e lo sviluppo del concetto del turista come “cittadino provvisorio”.

La conoscenza delle attività presenti sul territorio, avvenuta attraverso il Marchio Fiesole è risultata fondamentale per far decollare durante la Pandemia il percorso partecipativo, costituito da operatori di tutte le categorie del territorio operanti nel settore del turismo e in collaborazione con le strutture ricettive, le Fondazioni e le Associazioni. In questo “gruppo” ci siamo confrontati, abbiamo discusso sul tipo di turismo per Fiesole e individuati eventi e festival, costruendo di fatto un tavolo delle idee che successivamente ha trovato corpo e riconoscimento attraverso il finanziamento della Regione Toscana: insieme con FIESOLE.

Per altri progetti abbiamo operato attraverso l’opportunità della Normativa Regionale e dell’Ambito Omogeneo “Firenze area Fiorentina”, in altri ancora attraverso bandi del Ministero degli interni, nel caso del Museo diffuso (per 200.000 Euro) o di altri bandi come per il Turismo Slow nella Toscana de’ Medici.